Fotografare un Battesimo è molto più difficile di quanto si pensi.
Generalmente, si ritiene che sia il matrimonio la cerimonia più difficile da fotografare e questo, è uno, dei tanti motivi per cui ci si rivolge ad un fotografo professionista.
Il Battesimo, invece si ritiene una cerimonia facile e veloce da fotografare e, considerato che gli invitati sono pochi e il budget è ridotto, spesso, ci si rivolge ad un amico o ad un parente con una macchina fotografica.
E anche se, generalmente, le aspettative rispetto al servizio fotografico di battesimo, sono più basse, la responsabilità è comunque elevata.
La difficoltà nel fotografare un matrimonio è rendere tangibile l’emozione del momento e raccontare una storia che sarà, per sempre unica e speciale per gli sposi.
La differenza tra ottenere immagini e scattare fotografie di una storia non è tanto tecnica quanto emozionale.
Dal punto di vista squisitamente pratico e tecnico, il rito del matrimonio è più semplice di quello del battesimo.
Il rito del Matrimonio
- Il matrimonio è essenzialmente gestito dagli sposi a cui si può chiedere precedentemente di procedere lentamente nei momenti essenziali quali l’entrata e lo scambio degli anelli.
- Gli sposi sono solo due, sono quasi sempre nella stessa posizione e al centro della scena.
- Il fotografo incaricato (o al massimo il o i secondi) è unico e sa già dove posizionarsi per avere la migliore inquadratura.
- La cerimonia è abbastanza lunga e lenta da poter concedere correzioni in corsa di obiettivi, settaggi e attrezzatura.
- I momenti davvero fondamentali sono pochi e sempre, più o meno, gli stessi.
- Il celebrante, pur considerando il fotografo un male necessario, sa che è troppo importante per gli sposi e tollera la sua presenza.
Il rito del Battesimo
- I momenti fondamentali, da non perdere sono moltissimi e rapidissimi.
- Questi gesti non vengono compiuti sempre nello stesso luogo e sono rapidissimi
- Accoglienza, segno della croce sul capo del bambino di celebrante e genitori,
- Unzione con l’olio sul petto del bambino.
- Battesimo con l’acqua vero e proprio
- Unzione della fronte con il Crisma.
- Consegna della veste bianca.
- Accensione del cero pasquale
- Rito dell’ Effetà sugli occhi e orecchie del bambino.
- I bambini sono, spesso, più di uno e accompagnati da quattro adulti, a volte vengono distribuiti su più banchi e non sempre il bambino da fotografare è in prima fila.
- Per rispetto della cerimonia non è semplice trovare una posizione adeguata per fotografare il bambino anche nei momenti in cui non è accentro dell’attenzione.
- Ogni bambino ha, generalmente il proprio fotografo e bisogna “lottare” per la posizione.
- Proprio perchè ha a che fare con tanti fotografi, il celebrante è più maldisposto e meno tollerante.
- Generalmente i preti sono due e mentre compiono i vari riti si posizionano davanti al bambino coprendolo letteralmente (anche solo con la manina rispetto ad un visino).
- A volte il fonte battesimale è in una nicchia buia, è una semplice fontanella e considerando i preti e gli altri adulti, trovare uno spiraglio per fotografare è molto difficile.
- La chiesa stessa è generalmente più buia che durante un matrimonio.
E’ tutto così rapido, difficile e affollato da mettere a dura prova la capacità di un professionista, figuriamoci di un fotoamatore.
Se hai accettato di fotografare un Battesimo e sei alla tua prima esperienza, parla con i genitori e fai presente queste difficoltà.
Farai, sicuramente, del tuo meglio ma essere preparati alle difficoltà ti aiuterà a non entrare nel panico, come è capitato a molti, fotoamatori e non solo, alle prime esperienze.
Se ti troverai ad una cerimonia con tanti bambini, cerca di capire da dove i sacerdoti inizieranno il giro dei loro gesti e riti e, se possibile, consiglia ai tuoi clienti di non essere i primi.
In questo modo potrai capire come si posizioneranno i celebranti e gli altri fotografi.
Se ti è possibile arriva con ampio anticipo o fai un sopralluogo nella chiesa prima della cerimonia.
Potrai provare i tuoi obiettivi e le tue luci con un po’ di calma.
Tanto per il battesimo, la chiesa non sarà molto più illuminata di quanto lo è in condizioni normali (senza la messa ovviamente).
Usa gli obiettivi più luminosi che possiedi e, prova a capire fino a quanti iso ti puoi spingere ottenendo una fotografia accettabile.
Meglio una foto un poco rumorosa che nessuna foto!
Fotografare un battesimo è imprevedibile, ma saperlo è utile…meglio un po’ di tensione che troppa sicurezza.
“In bocca al lupo” per il tuo primo servizio fotografico di battesimo.
Fotografa professionista di matrimonio e di famiglia.
Vivo a Chieri in provincia di Torino ma sono disponibile alle trasferte in tutta Italia.
Decoratrice e pittrice da sempre, fotografa da otto anni, con uno stile naturale creativo.
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